Il 25 aprile e la Festa della Liberazione sono patrimonio costituzionale italiano, e non solo. Grazie a chi ha combattuto e difeso il nostro straordinario e magnifico tricolore. Non importa quali binari percorriamo per raccontare la verità, non è importante la strada, ma la meta e il punto di arrivo. Il valore e il sacrificio di chi ha combattuto per la libertà e per riunire l'Italia nella Resistenza, alimentata da fedi sensibilità ideologie e convinzioni le più diverse, sono patrimonio universale. 𝗟𝗮 𝗺𝗲𝘁𝗮 𝗲 𝗶𝗹 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗼 𝗲𝗿𝗮𝗻𝗼 𝗹'𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 e noi dobbiamo essere sempre all'altezza di quei sacrifici. Questa mattina siamo stati alla Villa Comunale, ai piedi del Monumento ai Caduti di tutte le guerre, omaggiato la Lapide dei civili morti all'interno del parco, poi ci siamo mossi verso la Lapide in Piazza Municipio.
Siamo stati, con la Consigliere Luigina Cipolla, in uno dei luoghi simbolo di quel sacrifico, il Sacrario di Guerra della Brigata Maiella a Taranta Peligna.